Come aprire una Partita IVA come Investigatore Privato e Quanto Costa?

Se desideri diventare un investigatore privato, dovrai aprire una Partita IVA utilizzando il codice ATECO 80.30.00, che corrisponde ai servizi di investigazione privata. Per farlo, è necessario compilare e inviare il modello AA9/12 all’Agenzia delle Entrate, scegliendo una delle seguenti modalità:

  • Sito web dell’Agenzia delle Entrate
  • Posta raccomandata
  • Consegna a mano presso uno degli sportelli territoriali

Costo per l’apertura della Partita IVA

Il costo per aprire una Partita IVA varia a seconda che tu svolga la pratica da solo o ti affidi a un intermediario, come un commercialista:

Modalità di apertura Costo
Fai da te (senza intermediario) Gratuito
Attraverso un intermediario Costo del servizio del commercialista

Requisiti per diventare Investigatore Privato

Per esercitare come investigatore privato, è essenziale non avere condanne penali in corso e possedere almeno uno dei seguenti requisiti:

  • Laurea triennale in scienze politiche, giurisprudenza o un titolo equivalente.
  • Esperienza lavorativa di almeno tre anni presso un’agenzia investigativa.
  • Aver completato un corso di perfezionamento specifico per la professione.

Costi di gestione della Partita IVA

Oltre ai costi iniziali di apertura, dovrai considerare i costi di gestione della tua attività, che includono:

  • Tasse: calcolate in base al regime fiscale scelto.
    • Regime ordinario: L’IRPEF varia dal 23% al 43% sul reddito imponibile, che è determinato sottraendo dalle entrate le spese e i contributi dell’anno precedente.
    • Regime forfettario: Prevede un’imposta sostitutiva del 15% o del 5% per i primi cinque anni di nuova attività. L’imponibile si calcola moltiplicando gli incassi totali per il coefficiente di redditività (78% per il codice ATECO 80.30.00) e sottraendo i contributi versati l’anno precedente.
  • Contributi: da versare alla gestione separata INPS, calcolati al 26,07% sull’imponibile.
  • Costi del commercialista: variano da 500€ a 1.400€ all’anno, a seconda del regime fiscale.

Esempio di calcolo dei costi per un investigatore privato

Supponiamo che Lucia sia un’investigatrice privata che opera in regime forfettario e ha aperto la Partita IVA da tre anni, quindi beneficia di una tassazione al 5%. Ha incassato 24.000€, il coefficiente di redditività è del 78%, e ha versato 3.000€ di contributi l’anno precedente. Ecco come si calcolano i suoi costi:

  • Base imponibile: (24.000€ x 78%) – 3.000€ = 15.720€
  • Tasse: 15.720€ x 5% = 786€
  • Contributi: 15.720€ x 26,07% = 4.100€
  • Commercialista: 700€

Totale costi: 786€ + 4.100€ + 700€ = 5.586€

Guadagno netto: 24.000€ – 5.586€ = 18.414€

Consulenza per l’apertura e la gestione della Partita IVA

Per supporto nell’apertura e gestione della tua Partita IVA come investigatore privato, puoi rivolgerti a “Studio Fiscal Service”, un team di esperti pronto ad assisterti in ogni fase del processo.

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